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LA NOSTRA PICCOLA REALTA' NASCE A SALERNO (CAMPANIA - ITALIA) NEL MARZO DEL 2013 ADERENDO AI PRINCIPI DELL'A.R.C.I. E COSTITUENDOSI COME ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Le nostre attività si caratterizzano come proposte di VITA ALL'ARIA APERTA e vengono realizzate con mezzi diversi ed escursioni giornaliere che si svolgono per la maggior parte in CAMPANIA, una regione del sud d’Italia con tradizioni storiche e culturali antichissime ed un territorio dalla morfologia variegata. Esse spaziano dalla meravigliosa e divina COSTA AMALFITANA raffigurata e decantata da famosissimi pittori e scrittori arrivati qui da ogni parte del mondo alla COSTA CILENTANA più aspra e selvaggia ma dai profumi e colori intensi. Nel territorio interno, inoltre, esse spaziano dal VESUVIO (il famoso vulcano che distrusse POMPEI e sito archeologico di epoca romana più visitato al mondo) alle montagne appenniniche comprensive di varie catene montuose tra cui il PARCO REGIONALE DEI MONTI PICENTINI fino al PARCO REGIONALE DEL PARTENIO, PARCO REGIONALE DEL MATESE, APPENNINO LUCANO E MONTI DELLA MADDALENA al vastissimo PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO in territori, dove la bellezza paesaggistica si fonde in maniera meravigliosa con i sapori delle innumerevoli tradizioni locali. Esse non prevedono, generalmente, un impegno fisico eccessivo ma soprattutto una immersione nella realtà storica, culturale e gastronomica oltre che ambientale, dei luoghi visitati. La Associazione propone per gli associati anche viaggi all'estero compatibilmente con le esigenze associative e la disponibilità all'accompagnamento degli altri membri del Consiglio Direttivo. PER PARTECIPARE ALLE ATTIVITA': occorre mettersi in contatto con Leonardo o con gli altri membri del Consiglio Direttivo che si renderanno disponibili ad accompagnare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GLI ASSOCIATI. LA PARTECIPAZIONE prevede la OBBLIGATORIA SOTTOSCRIZIONE DELLA TESSERA DEL CIRCOLO ARCI "OUTDOOR CAMPANIA" con il pagamento di una quota associativa di euro 5 od eventualmente il possesso di analoga TESSERA DI CIRCOLO ARCI VALIDA PER L'ANNO IN CORSO. Il pagamento della quota consente la copertura assicurativa UNIPOL durante la partecipazione alle attività proposte dal circolo e pubblicizzate sul sito. Al costo della tessera viene generalmente aggiunta una quota di partecipazione che potrà essere specificata come: 1) RIMBORSO CHILOMETRICO per l'uso dei pulmini con costi specificati dalle tabelle ACI (euro 0,75 a km.); 2) CONTRIBUTO SPESE DI AMMORTAMENTO PER l'utilizzo dei kayaks, delle bikes, delle ciaspole o altro materiale messo a disposizione dalla Associazione; 3) CONTRIBUTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA ASSOCIAZIONE (organizzazione serate, gestione sito e altro). SI SPECIFICA CHE LE QUOTE RICHIESTE NON HANNO ALCUN VALORE ECONOMICO ASSOCIABILE AL PAGAMENTO DI CORRISPETTIVI PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI, TRANSAZIONI COMMERCIALI PER FORNITURA DI MATERIALE, FITTO DI ATTREZZATURA E/O SOMMINISTRAZIONE DI CIBO E BEVANDE. SONO ESCLUSE OVVIAMENTE LE EVENTUALI PRESTAZIONI RESE DA PROFESSIONISTI ESTERNI. LA FILOSOFIA: Il piccolo gruppo (massimo 20/25 persone) che permetta di vivere in piena empatia con l’ambiente circostante le attività proposte. Una organizzazione autonoma ed efficiente (mezzi propri) che offra direttamente un servizio qualificato, affidabile e competente. Il buon umore, l’accoglienza, il piacere di conoscere e stare con gli altri, l’equilibrio ed il buon senso di partire ed esplorare solo quando le condizioni metereologiche lo consentono…. Scoprire luoghi sia di particolare bellezza naturalistica che di interesse culturale e storico preferibilmente non frequentati dal turismo di massa. Esperienze di contatto con la cultura locale attraverso contatti informali ed a volte occasionali che garantiscano una esperienza unica. Obiettivi e programmi precisi per il raggiungimento di scopi associativi tendenti alla conoscenza del proprio territorio ed allo sviluppo di una cultura rispettosa dell'ambiente. La Associazione utilizza mezzi e materiali propri che consentono di realizzare le escursioni in maniera autonoma ed efficiente per piccoli gruppi. MATERIALE A DISPOSIZIONE: 2 VOLKSWAGEN 9 POSTI - KAYAKS - MOUNTAINBIKES - RACCHETTE DA NEVE . Presidente del Circolo dal 2013 è LEONARDO RICCIARDI (GUIDA AIGAE dal 2006 al 2019). Laureato in sociologia Leonardo proviene da una lunga esperienza nella associazione AGESCI (scout cattolici italiani).
GIOVANNI ACCONCIAGIOCO Paziente ed attento alle esigenze del gruppo è spalla ideale per l'attuazione della logistica. Ama il trekking ma non "sopporta" il freddo predilegendo alle volte le proposte in kayak. Da tempo, in maniera più frequente accompagna gli associati in Costa Amalfitana sia con i pulmini che con l'utilizzo dei mezzi pubblici. Segretario della Associazione dal 2013 ratifica le richieste di iscrizione. SEBASTIANO D'AMORE Consigliere dal 2019 è laureato in beni culurali. Svolge prevalentemente all'interno della Associazione le attività di trekking urbano di carattere prevalentemente culturale. E' impegnato per il 2023 alla cura di escursioni di prossimità che ricostruiscano la storia del principato di Salerno con i suoi luoghi di controllo del territorio. PAOLO (PABLO) PETTI Laureato in lingue (parla russo, inglese e spagnolo) collabora "momentaneamente". Ha iniziato dalla fine del 2022 ed è previsto un suo inserimento a tempo pieno per il 2023. In attesa di inserimento per le attività di trekking e kayak. NOTIZIE TECNICHE: Ogni itinerario proposto ha una classificazione indicante il livello di difficoltà: PER IL TREKKING E CIASPOLE LA CLASSIFICAZIONE VIENE COSI’ SPECIFICATA: T: itinerario turistico. Itinerario su stradine, mulattiere e comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Non si richiedono particolari conoscenze dell’ambiente montano ma solo un po’ di preparzione fisica alla camminata. E: itinerario escursionistico. Itinerario che si svolge quasi sempre su sentieri oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie) di solito con segnalazioni. Si sviluppa, a volte, su terreni aperti ma non difficoltosi, sempre con segnalazioni adeguate. Può svolgersi su pendii ripidi. Richiede un certo senso dell’orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montano, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Itinerario di non particolare lunghezza e durata. EE: itinerario per escursionisti esperti: Itinerario generalmente segnalato ma che richiede la capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio o infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento etc.). Itinerario di particolare lunghezza e durata. Sono necessari: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento adeguato e buona preparazione fisica. LA DESCRIZIONE DELLE ESCURIONI DI TREKKING E’ INOLTRE CORREDATA DA UNA SERIE DI NOTIZIE TECNICHE RIGUARDANTI: TEMPI DI PERCORRENZA: NUMERO DI ORE ORIENTATIVE NECESSARIE PER PERCORRERE L’ITINERARIO GENERALMENTE CALCOLATE SULLA BASE DI PERIODI DI SOSTA FISIOLOGICA PER IL RECUPERO DELLE ENERGIE NECESSARIE E/O IMPREVISTI. DISLIVELLI: LA QUANTITA’ TOTALE DI METRI (O CHILOMETRI) PERCORSI IN SALITA ED IN DISCESA. Questo elemento potrà essere visualizzato anche con il PROFILO ALTIMETRICO fornito nella scheda tecnica di partecipazione ad ogni singolo partecipante. CARATTERISTICHE AMBIENTALI: descrizione del territorio attraversato riguardanti la flora, la fauna e gli elementi di interesse storico e culturale. L’attività DI TREKKING è realizzata e proposta durante tutto l’arco dell’anno. PER LA MOUNTAIN BIKE VIENE COSI’ CLASSIFICATA: (tutti gli itinerari sono realizzati con mountain bike di proprietà associativa modello vektor, cambio shimano deore, due guide e un mezzo di trasporto al seguito) GLI ITINERARI IN MOUNTAIN BIKE SONO CLASSIFICATI COME TURISTICI: ESSENZIALMENTE IN PIANO E DI RELATIVA DISTANZA (TRA I 20 E I 40 KM) ESCURSIONISTICI: CON DISLIVELLI CONTINUI MA NON ECCESSIVI ED UNA DISTANZA TRA I 40 E I 60 KM ESSI SONO DESCRITTI CON UNA SCHEDA TECNICA INDICANTE: LOCALITA’ DI PARTENZA – LOCALITA’ INTERMEDIE – LOCALITA’ DI ARRIVO - KM. PERCORSI TRA LE VARIE LOCALITA’ – METRI SUL LIVELLO DEL MARE DELLE VARIE LOCALITA’ ATTRAVERSATE – NOME E CARATTERISTICHE DELLE LOCALITA’ ATTRAVERSATE. I PERCORSI PREVEDONO QUASI SEMPRE PARTI ASFALTATE E PARTI STERRATE. L’attività di MOUNTAINBIKE è realizzata e proposta durante tutto l’arco dell’anno. PER IL KAYAK VIENE COSI’ CLASSIFICATA: (tutti gli itinerari sono realizzati con una o due guide ed un mezzo di trasporto per raggiungere i/il luoghi/o di imbarco e sbarco). Fornitura di kayak (Modello OASIS 430 con gavoni per lo stivaggio di materiale anche eventualmente per il campeggio nautico) giubbino di salvataggio e sacca per la sistemazione di oggetti personali come macchina fotografica, documenti, ecc.) L’attività ufficialmente inizia il 15 aprile e termina il 15 ottobre. Su richiesta ed eccezionalmente con tempo adeguato può essere richiesta la realizzazione di itinerari fuori stagione. GLI ITINERARI IN KAYAK SONO REALIZZATI SOLO IN MARE E LUNGO LA COSTA CAMPANA. CLASSIFICABILI SOLO CON UN LIVELLO DI DIFFICOLTA’ TURISTICA NON OLTRE LE 6 MIGLIA MARINE, CON NUMEROSE SOSTE PER IL BAGNO E LO SNORKELING O LA VISITA DI LOCALITA’ TURISTICHE ESCURSIONISTICA: OLTRE LE 6 MIGLIA MARINE CON POCHE SOSTE PER IL BAGNO E LA VISITA DI LOCALITA’ TURISTICHE. PREVALENTEMENTE ESPLORATIVE ED AVVENTUROSE IN TRATTI DI COSTA PIU’ SELVAGGI E RELATIVAMENTE PREDISPOSTI AGLI APPRODI. IMPEGNATIVA OLTRE LE 12 MIGLIA MARINE CON POCHE SOSTE PER IL BAGNO E LA VISIT DI LOCALITA' TURISTICHE. PREVALENTEMENTE ESPLORATIVE ED AVVENTUROSE IN TRATTI DI COSTA PIU' SELVAGGI E RELATIVAMENTE SE NON IN ALCUN MODO PREDISPOSTI AGLI APPRODI. ESSI SONO DESCRITTI CON UNA SCHEDA TECNICA INDICANTE: LUOGO DI IMBARCO – LE MIGLIA MARINE PERCORSE – CARATTERISTICHE E DESCRIZIONI DELLE LOCALITA’ (CARATTERISTICHE DELLA COSTA, SPIAGGE E PAESI) ATTRAVERSATI – LUOGO DI SBARCO – ATTENZIONE: LA REALIZZAZIONE DI TUTTE LE ESCURSIONI E’ SUBORDINATA ALLA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI METEO ED IN PARTICOLARE PER LE ESCURSIONI IN KAYAK DELLE CONDIZIONI METEOMARINE!!!!! (il parametro di riferimento generalmente utilizzato è www.3bmeteo.it (sono considerate classificazioni adeguate riferendosi alle località attraversate quelle di MARE CALMO, MARE QUASI CALMO, MARE POCO MOSSO). LA ESCURSIONE E’ ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATA A CHI NON SA’ NUOTARE
STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE CIRCOLO ARCI “OUTDOOR CAMPANIA”
Articolo 2 - L’Associazione ha lo scopo di svolgere attività di utilità
sociale nei confronti degli associati o di terzi, senza finalità di
lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati,
ispirandosi a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di
tutti gli associati. L’Associazione potrà aderire o affiliarsi ad altre Associazioni, Federazioni,
Enti ed Organismi nazionali ed internazionali con finalità analoghe
alle proprie. Essa potrà svolgere, in genere, tutte le attività che
si riconoscono essenziali per il raggiungimento dei fini che l’Associazione
si propone, anche in collaborazione o in convenzione con Enti Pubblici,
Istituzioni, altre associazioni, scuole e altro, nonché ricevere contributi
e sovvenzioni di qualsiasi natura e a qualsiasi titolo compatibilmente
con gli scopi della stessa. TITOLO III Soci Articolo 3 - Il numero dei soci è illimitato. Possono essere soci dell'Associazione le persone fisiche, le persone giuridiche e gli Enti, non aventi scopo di lucro, che ne condividano le finalità e che si impegnino a realizzarle. L’Associazione garantisce una disciplina uniforme dei rapporti associativi, ispirati a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati. Articolo 4 - Ai fini dell’adesione all’Associazione, chiunque ne abbia
interesse può fare domanda scritta al Consiglio Direttivo, impegnandosi
ad accettare l’atto costitutivo, lo statuto, eventuali regolamenti interni,
nonchè le delibere adottate dagli organi dell’Associazione. Articolo 5 - Tutti i soci, in regola con il versamento della quota
associativa, riceveranno una tessera sociale che costituisce il documento
giustificativo per il godimento dei diritti sociali. La qualifica di
socio dà diritto: Articolo 6 - I Soci sono tenuti: Articolo 7 -La qualifica di Socio si perde: Le dimissioni da socio dovranno essere presentate per iscritto al Consiglio
Direttivo con la restituzione della tessera sociale. La perdita della
qualifica di socio è deliberata dal Consiglio Direttivo ed ha effetto
a partire dalla annotazione sul libro dei soci. Il Socio è personalmente responsabile, sia penalmente che civilmente,
di ogni danno causato alle attrezzature dell'Associazione e ad ogni
altro Socio. In caso di dolo, il danno dovrà essere risarcito. Articolo 8 -La quota sociale rappresenta unicamente un versamento periodico vincolante a sostegno economico del sodalizio e non costituisce, pertanto, in alcun modo titolo di proprietà o di partecipazione a proventi e/o patrimonio dell’Associazione. La quota sociale non è, in nessun caso, rimborsabile o trasmissibile. La perdita, per qualsiasi causa, della qualifica di socio non dà diritto alla restituzione del contributo associativo annuale versato. TITOLO IV Risorse economiche - Fondo Comune Articolo 9 - Il patrimonio sociale dell’Associazione è indivisibile
ed è costituito da: Sono fonti di finanziamento e risorse economiche dell’Associazione: TITOLO V Esercizio sociale - Rendiconto economico Articolo 10 - L’esercizio sociale decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre
di ciascun anno. Di esso va redatto, a cura del Consiglio Direttivo,
un rendiconto economico e finanziario che deve essere presentato all’Assemblea
dei soci entro il giorno 30 aprile dell’anno successivo. Ulteriore deroga
può essere prevista in caso di comprovata necessità o impedimento.
TITOLO VI Organi dell’Associazione Articolo 11 - Sono organi dell’Associazione: Tutte le cariche sociali sono elettive. Ai componenti degli organi
sociali non è dovuto nessun compenso, salvo il rimborso delle spese
sostenute per lo svolgimento delle attività connesse alla carica istituzionale
e, comunque, delle eventuali spese sostenute e regolarmente documentate. Articolo 12 - L’Assemblea dei soci, composta da tutti gli associati, è il massimo organo deliberativo dell’Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. Essa è l’organo sovrano dell’Associazione e all’attuazione delle decisioni da essa assunte provvede il Consiglio Direttivo. Articolo 13 - L’Assemblea ordinaria delibera su tutti gli oggetti attinenti
alla gestione dell’Associazione riservati alla sua competenza dal presente
statuto e su qualsiasi proposta venga presentata alla sua attenzione
che non sia però di pertinenza dell’Assemblea straordinaria. In particolare,
sono compiti dell’Assemblea ordinaria: Articolo 14 - L’Assemblea, di norma, è considerata straordinaria quando si riunisce per deliberare sulle modifiche delle Statuto e sullo scioglimento dell’Associazione con la nomina di un liquidatore. Articolo 15 - La convocazione dell’Assemblea viene effettuata dal Presidente
del Consiglio Direttivo e pubblicizzata mediante avviso da affiggersi
nei locali della sede sociale almeno venti giorni prima dell’adunanza,
contenente l’ordine del giorno, il luogo (nella sede o altrove), la
data e l’orario della prima e della eventuale seconda convocazione,
che dovrà avvenire a distanza di almeno un giorno dalla prima convocazione.
L’avviso di convocazione, inoltre, potrà anche essere inviato ad ogni
socio, tramite l’utilizzo di idoneo mezzo di comunicazione: posta tradizionale,
e-mail, fax, sms, etc.. In caso di inottemperanza alle formalità suddette,
l’Assemblea si reputa regolarmente costituita quando siano presenti
tutti i soci. Articolo 16 - L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione ed in sua assenza dal Vice Presidente o dalla persona designata dall’Assemblea stessa. Le votazioni possono avvenire per alzata di mano oppure a scrutinio segreto quando ne faccia richiesta almeno un decimo dei soci presenti con diritto di voto. L’elezione degli organi sociali potrà avvenire anche per acclamazione. Le deliberazioni dell’Assemblea devono constare del verbale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, che dovrà essere annotato sul relativo registro a pagine precedentemente numerate e siglate dagli stessi. Il Consiglio Direttivo Articolo 17 - Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo, a cui è
demandata la direzione disciplinare, economica ed amministrativa dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea dei soci ed è composto
da un minimo di 3 membri eletti fra gli associati. I componenti del
Consiglio Direttivo restano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo elegge al proprio interno il Presidente, il Vice
Presidente ed il Segretario. Il Consiglio Direttivo è convocato dal
Presidente tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare,
oppure quando ne sia fatta domanda da almeno un terzo dei suoi componenti.
La convocazione è fatta con comunicazione scritta da spedirsi non meno
di cinque giorni prima dell’adunanza. Le sedute sono valide quando vi
intervenga la maggioranza dei componenti e le deliberazioni sono adottate
con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti. Le votazioni
sono palesi. La parità di voti comporta la reiezione della proposta.
I membri del Consiglio Direttivo sono tenuti a partecipare attivamente
a tutte le riunioni. L’assenza ingiustificata di un membro a tre sedute
consecutive ne comporta la decadenza di diritto. I verbali di ogni adunanza
del Consiglio Direttivo, redatti a cura del segretario e sottoscritti
dallo stesso e da chi ha presieduto l’adunanza, sono annotati sul relativo
registro a pagine precedentemente numerate e siglate dagli stessi dal
Presidente e dal Segretario. Il Consiglio Direttivo è investito dei
più ampi poteri per la gestione dell’Associazione. In particolare, sono
compiti del Consiglio Direttivo: In caso di assoluta necessità ed urgenza, il Consiglio Direttivo può deliberare anche su argomenti riservati all’Assemblea dei soci, salvo a sottoporre per la ratifica le relative deliberazioni alla successiva riunione dell’Assemblea stessa. Il Consiglio Direttivo, inoltre, può delegare tutte o parte delle sue attribuzioni, ad uno dei suoi membri, che, in tal caso, assumerà la veste di Consigliere Delegato. Ogni Consigliere Delegato può avere una o più deleghe nonché ricoprire uno o più incarichi contemporaneamente. Articolo 18 - In caso di mancanza di uno o più componenti, come pure in caso di decadenza della carica dovuta ad assenze ingiustificate per almeno 3 volte consecutive, il Consiglio Direttivo provvede a sostituirli nominando i primi fra i non eletti in sede di assemblea per il rinnovo delle cariche sociali che rimangono in carica fino allo scadere dell’intero Consiglio, previa ratifica da parte dell’Assemblea dei soci immediatamente successiva. Il Consigliere subentrante rimane in carica sino alla scadenza del mandato dell’attuale Consiglio Direttivo. Nell’impossibilità di attuare tale modalità, il Consiglio Direttivo non procederà a nessuna sostituzione fino alla successiva Assemblea dei soci cui spetterà eleggere i sostituti per il reintegro dell’organo fino alla sua naturale scadenza. Il Presidente Articolo 19 - Il Presidente ha la rappresentanza e la firma legale
dell’Associazione. Il Presidente, eletto dal Consiglio Direttivo, ha
il compito di presiedere lo stesso, nonché l’Assemblea dei soci, stabilisce
l’ordine del giorno delle riunioni del Consiglio Direttivo, le presiede
e coordina l’attività dell’Associazione con criteri di iniziativa per
tutte le questioni non eccedenti l’ordinaria amministrazione. Il Presidente
dura in carica tre anni e può essere rieletto. Sono, inoltre, compiti
del Presidente tutte le funzioni a lui demandate dal Consiglio Direttivo
o da regolamenti interni. Il Segretario Articolo 20 - Il Presidente è coadiuvato dal Segretario, al quale
è demandato il compito di curare ogni aspetto amministrativo dell’Associazione
e provvedere al normale funzionamento degli Uffici. Il Tesoriere Articolo 21 - Il Tesoriere, nominato dal Presidente, cura la riscossione delle entrate e l’effettuazione dei pagamenti a qualsiasi titolo e natura a lui demandati, coadiuva il Presidente nella predisposizione del bilancio consuntivo e preventivo e cura ogni aspetto economico e finanziario dell’Associazione. Il Tesoriere è depositario e responsabile degli atti contabili. Pubblicità e trasparenza degli atti sociali Articolo 22 - Oltre alla regolare tenuta dei libri sociali (Assemblea dei soci, Consiglio Direttivo, Soci), deve essere assicurata una sostanziale pubblicità e trasparenza degli atti relativi all’attività dell’Associazione, con particolare riferimento ai rendiconti economici e finanziari. Tutti i documenti sociali, conservati presso la sede sociale, devono essere messi a disposizione dei soci per la consultazione; chi desidera avere copia dei documenti dovrà farsi carico delle relative spese. TITOLO VII Scioglimento dell’Associazione Articolo 23 - Lo scioglimento dell’Associazione deve essere deliberato dall’Assemblea straordinaria con il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati aventi diritto di voto. In cao di scioglimento dell’Associazione sarà nominato un liquidatore, scelto anche fra i non soci, che curi la liquidazione di tutti i beni mobili ed immobili ed estingua le obbligazioni in essere. L’Assemblea, all’atto dello scioglimento dell’Associazione, delibererà in merito alla destinazione dell’eventuale residuo dell’Associazione, che dovrà essere devoluto ad altre Associazioni che perseguano finalità analoghe oppure ai fini di utilità sociale, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge. Norma finale Articolo 24 - Per quanto non espressamente contemplato dal presente Statuto, valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti.
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