LA PASSEGGIATA DI PARMENIDE

Facile percorso lungo la modesta dorsale montana che divide le due piccole marine di Casal Velino ed Ascea . Raggiungeremo il luogo di inizio del trekking con mezzi autonomi provenendo da Ceraso. Le caratteristiche ambientali dei luoghi attraversati sono quelle della tipica macchia mediterranea con il lentisco e la mortella sicuramente a farla da padrona. Quest’ultima anche utilizzata dai caseifici locali per la produzione della famosa “mozzarella ind’ a murtedda” che aggiunge al già ottimo sapore della mozzarella, anche un particolarissimo aroma. Il percorso si presta però anche ad “interpretazioni” e riflessioni sulla storia dei luoghi attraversati con una sua ultima parte che, tra suggestive rovine, ci introduce progressivamente entro l’abitato di quella che fu l’antica colonia greca di Elea: città che, come Paestum,  fondata  in epoca greca, fu successivamente colonizzata dai romani con il nome di Velia. Il “breve” percorso dalle caratteristiche spiccatamente ambientali verrà così integrato da un ultimo tratto sulla dorsale fino alla famosa torre, con un “percorso archeologico” che ci porterà entro le mura della antica città. Ritorneremo per un breve tratto lungo la dorsale per uscire dall’area archeologica e scendere nella valle della fiumarella dove, con alcuni tagli tra strade di campagna e strade secondarie, raggiungeremo per ora di pranzo una tipica casa rurale per l’assaggio dei gustosissimi prodotti cilentani

...........Dunque Parmenide prova a correggere gli errori dei mortali : il loro primo errore consiste nell'individuazione di due principi della realtà tra loro antitetici : la luce e le tenebre….Parmenide spiega che ci sono 3 vie da seguire : 1) L'essere è 2) L'essere non è 3) Si mescolano insieme l'essere ed il non essere . La seconda via verrà dichiarata impraticabile e puramente teoretica : è infatti impossibile dire o pensare ciò che non è . La terza via è quella che imboccano i comuni mortali , che mescolano l'essere con il non essere : per esempio i mortali parlano di nascere e morire , il che implica una mescolanza di essere e di non essere : nascere vuol dire essere , ma anche non essere prima di essere e morire vuol dire non essere , ma anche essere prima di non essere .Il criterio per giudicare scorretto il linguaggio degli uomini non è la sua corrispondenza a quanto ci è testimoniato dai sensi : a questi infatti appaiono oggetti che nascono e che muoiono.

SCHEDA TECNICA

Localita'
di partenza
Località S.Maria (Ascea)
Localita'
di arrivo
Località S.Maria (Ascea)
Caratteristiche
Ambientali
macchia mediterranea e sito archeologico di notevole interesse
Difficolta'
facile
Dislivelli
-+ 100 - 220 m↓
Sviluppo
5/6 km tutto il giro (comprendente anche gli spostamenti all'interno dell'area archeologica)
Tempi di
percorrenza
3/4 ore compresa sosta per visita scavi
Periodi
consigliati
Da evitare la stagione piovosa o troppo calda. Molto bello nel primo periodo autunnale e primaverile