
Attraversando i caratteristici vicoletti del centro storico, scenario dei moti rivoluzionari del Cilento del 1828, si giungerà alla Chiesetta della Scala Santa.
Il Comune di Montano Antilia posto alle pendici del Monte Antilia (ante elios = esposto al sole) con i suoi 767 m slm è il più alto centro abitato del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni. Il Comune ospita un importantissimo ed unico monumento presente nel Sud Italia: la Cappella della Scala Santa. Si tratta di una piccola cappella costruita sul modello della Scala Santa di Roma, con una scalinata formata da 28 scalini ed è tipica del ‘600. Sosta delle comitive dirette al Santuario di
Novi Velia, è stata fatta costruire in seguito alla Bolla Pontificia concessa dal Papa dell’epoca ad un nobile montanese , il Marchese Antonio Cammarano. A coloro che la visitano, in special modo nei Venerdì di Quaresima e nel Venerdì Santo, sono concesse le stesse indulgenze dispensate a coloro che visitano la Scala Santa di Roma.
L’escursione inizia sul percorso turistico Scala Santa – S. Anna che in circa due ore ci porta sulla vetta del Monte Antilia (1316 m).
Dopo aver goduto del magnifico panorama del monte Antilia che ci permette ad occhio nudo di ammirare tutta la costa calabra ed addirittura le Isole Eolie nelle giornate particolarmente terse, ci si dirige verso l’area pic nic in località Piano Ceraso. Dopo una breve sosta ci si incammina nel percorso delle Neviere fino ad arrivare al Rifugio di Laurito per la pausa pranzo.
Seguendo una vecchia mulattiera si giungerà in un ora al caratteristico borgo di Laurito dove , prima di far ritorno a Montano Antilia si potranno visitare le tante chiese e palazzi nobiliari. L'organizzazione garantirà il recupero dei mezzi.